Sistri, indagine della Cna

INDAGINE SISTRI

Cari Colleghi,

la complessa vicenda del SISTRI ha vissuto in queste ultime settimane alcuni significativi sviluppi.

Dopo il decreto ministeriale dello scorso aprile che ha escluso, con nostra soddisfazione, i piccoli produttori di rifiuti fino a 10 dipendenti, sono emersi nuovi elementi, anche giudiziari, che rendono ancora più evidente le forti anomalie di questo sistema. La stessa AVCP ha formalmente evidenziato le caratteristiche di non conformità del contratto tra Ministero dell’ambiente e Selex per la realizzazione e gestione del SISTRI.

Nonostante ciò, e nonostante le numerose sollecitazioni della CNA, ad oggi il Ministero non ha adottato le necessarie soluzioni.

Peraltro, in sede di conversione in legge del DL 91/14, è stato oggi approvato in Commissione Ambiente ed Industria del Senato, un emendamento che, se confermato, prorogherebbe la validità del suddetto contratto fino al 31 dicembre 2015 e darebbe l’avvio alla nuova procedura di affidamento della gestione.

E’ evidente che gli interessi che stanno dietro questo sistema continuano ad ostacolare un intervento politico coerente con le criticità emerse in 5 anni dall’istituzione del SISTRI.

Per proseguire con maggiore forza la nostra azione di “lobby”, abbiamo deciso di avviare un’indagine rivolta alle imprese che ci consenta di analizzare in dettaglio le criticità e i costi che le stesse stanno affrontando per gestire il SISTRI.

Per questi motivi,  la CNA Vi invita ad esprimere la Vostra opinione sul SISTRI compilando il questionario disponibile online al seguente link: CNA – Indagine SISTRI.

L’indagine è rivolta alle aziende che sono o sono state iscritte al SISTRI per i rifiuti pericolosi, i dati verranno trattati in forma strettamente anonima ed aggregata garantendo il rispetto della normativa sulla privacy.

Vi ringraziamo anticipatamente per la Vostra disponibilità e  porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Sergio Silvestrini

Segretario Generale CNA