Emergenza maltempo. Rete Imprese Italia: Solidarietà alle popolazioni e alle imprese colpite.

Maltempo –  Il Governo stanzi un fondo per ripristinare le attività e la moratoria fiscale e contributiva”

“Siamo particolarmente vicini alle imprese danneggiate per le quali chiediamo al Governo ed al Parlamento l’immediato stanziamento di un fondo per il ripristino delle attività appena possibile e la moratoria fiscale e contributiva” si legge in una nota di Rete Imprese Italia. “L’Italia riparte se non viene inghiottita ogni anno dalle calamità, che troppo spesso sono dovute alle responsabilità dell’uomo e al mancato intervento preventivo delle nostre Istituzioni. Un piano di manutenzione e prevenzione dell’Italia serve a garantire la sicurezza di famiglie ed imprese, oltre a far bene anche al bilancio dello Stato, messo continuamente alla prova dall’emergenza maltempo. Un piano – conclude la nota – da concertare con le forze sociali e da definire nei termini di un impegno pluriennale rigoroso”.

Rete Imprese Italia è solidale con le popolazioni colpite dal maltempo in diverse zone del Paese. Siamo particolarmente vicini alle imprese danneggiate per le quali chiediamo al Governo ed al Parlamento l’immediato stanziamento di un fondo per il ripristino delle attività appena possibile e la moratoria fiscale e contributiva.

Riteniamo che non si possa più parlare di straordinarietà degli eventi naturali, visto che ogni anno un pezzo di Italia finisce in mare, travolto dai fiumi o da frane devastanti.

La messa in sicurezza del territorio deve diventare in tempi brevi una priorità dell’azione istituzionale e politica al pari delle riforme di cui ogni giorno si sottolinea l’importanza per far ripartire il Paese. L’Italia riparte se non viene inghiottita ogni anno dalle calamità, che troppo spesso sono dovute alle responsabilità dell’uomo e al mancato intervento preventivo delle nostre Istituzioni. Un piano di manutenzione e prevenzione dell’Italia serve a garantire la sicurezza di famiglie ed imprese, oltre a far bene anche al bilancio dello Stato, messo continuamente alla prova dall’emergenza maltempo. Un piano da concertare con le forze sociali e da definire nei termini di un impegno pluriennale rigoroso.