CNA ALIMENTARE SALERNO E’ A SANREMO CON VITO DE VITA

La Cna Alimentare di Salerno esprime soddisfazione per la presenza, in occasione del 68esimo Festival della Canzone Italiana, degli Chef dei Grani che sono i coordinatori dell’area food, dal 6 al 10 Febbraio, presso Villa Ormond, di Sanremo Village. Il progetto dei campani Helga Liberto e Vito De Vita, portavoce Horeca della Cna Alimentare di Salerno, entrambi di Battipaglia (Salerno), segna ancora un bel traguardo portando il loro bagaglio di esperienze, la passione per il gusto e l’amore per la propria terra in uno dei più importanti eventi collaterali al Festival ovvero nella seconda casa di artisti e addetti ai lavori.

Gli “Chef dei grani” che già nel nome racchiudono, come in un legame molecolare inscindibile, tutto ciò: dichiarano: «A Sanremo – racconta Helga –  porterò un ingrediente antico rivisitato in chiave moderna: il grano, lo strumento per rendere il cibo il migliore amico del nostro corpo. Mi aspetto di dare voce e personalità al mio desiderio di coniugare rispetto delle tradizioni con fantasia e ricerca per conservare integre le caratteristiche della materia prima del mio territorio. Preparerò una serie di ricette della tradizione campana adottandole ad ogni esigenza alimentare.»

Sono una “strana coppia” sia nel lavoro che nella vita, con conoscenze ed esperienze talmente diverse da dare la perfezione nella loro unione. Ristoratrice e prima ancora insegnante di chimica, lei ama definirsi “chef per divertimento”, ma le sue alchimie gustative hanno raggiunto più di un palato famoso. Vito De Vita è maestro pizzaiolo della Scuola Napoletana di pizzaioli.

Attenti, pignoli e sperimentatori, hanno un progetto, quello di far rinascere i grani antichi. Sono riusciti a panificare addirittura con i cereali che sembravano scomparsi; nelle loro cucine si parla di “Gentilrosso”, “Grano Abbondanza”, “Saragolla”, “Senator Cappelli” con la stessa semplicità con cui si acquista un pacco di farina al supermercato.

«Rappresentare la Campania – spiega Vito – significa portare con sé una vecchia valigia di cartone colma di tradizioni e biodiversità con la responsabilità di ottimizzare questi prodotti secondo quelli che sono i canoni; nei piatti troveranno i colori delle pianure, i profumi del mare e i sapori dei monti, ma gli ingredienti che più rappresentano la Campania nel mondo sono i pomodori, la mozzarella e l’olio extravergine di oliva

Da sempre scavalcano le mura del loro ristorante con sede a Battipaglia, Pizzart, mettendosi in gioco in contesti di prestigio: la vena mondana di entrambi e la loro caparbietà li ha visti protagonisti come responsabili dell’area food di Casa Sanremo, Cinecibo Festival, il Giffoni Film Festival, i festival del cinema di Cannes, Taormina e Roma fino alla partecipazione alle trasmissioni Linea Verde su Rai uno, Master pizza su Alice tv, Eat parade su Rai due.

Hanno collaborato con l’Unesco per la salvaguardia della dieta mediterranea e con più osservatori ed enti a tutela dell’alimentazione e di nuove tecniche di coltivazione, sempre con un occhio attento alle materie prime legate al territorio: “trattare, mai maltrattare è il loro motto”.

Sono entrambi chef dell’Alleanza con Slow Food e di alcuni presidi, addirittura ambasciatori!

Li sosterranno in questa nuova avventura: gli istituti alberghieri “Ruffini –Aicardi” di Arma di Taggia (Im), “Migliorini” di Finale ligure. Li affiancheranno inoltre Diego Ciraudo, pizzaiolo e coordinatore dell’area food; Anna Rubino (responsabile bar); Federica Rubino (responsabile di sala); Gaetano Saviello (maitre); gli chef Aldo Di Donato e Miriam D’Angelo.